Gli agenti della Polizia di Stato ieri hanno arrestato un 27enne per furto aggravato, denunciandolo inoltre per ricettazione, possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere e violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza.
I responsabili della Questura genovese non hanno fornito le generalità, né la nazionalità dell’arrestato.
Intorno alle 12.50 i poliziotti delle Volanti sono intervenuti in via Orsini, a Genova Albaro, in quanto una dipendente delle Poste aveva sorpreso il giovane frugare tra gli oggetti appoggiati sul sedile anteriore del furgoncino di servizio e l’aveva seguito durante tutta la sua fuga fino al tentativo di dileguarsi a bordo di un bus.
All’arrivo degli agenti la postina, sempre in contatto telefonico con la sale operativa della questura, ha fermato il mezzo pubblico permettendo alle Forze dell’ordine di bloccare e identificare tra i passeggeri il 27enne.
Sottoposto a perquisizione, il giovane è stato trovato in possesso delle chiavi di casa della vittima, di una pinza, di una tenaglia e di un telefono cellulare rubato.
Dal veicolo risultavano mancare, oltre al portafogli con i documenti e la chiavi della porta lettere, anche una busta facente parte della corrispondenza.
Il borsellino, con all’interno tutti i documenti della dipendente è stato poi trovato dai poliziotti in un’aiuola dove il ladro l’aveva gettato durante la fuga.