I carabinieri forestali di Genova Prato stamane hanno riferito di avere denunciato un 78enne genovese, ritenuto responsabile di gestire un’autofficina da elettrauto completamente abusiva nella zona di via Palestro nel Comune di Genova.
I militari hanno trovato un locale adibito ad officina con numerose strumentazioni da lavoro professionale quali 2 ponti sollevatore per auto e motoveicoli, banchi da lavoro con chiavi ed utensili vari, mola da banco, trapano a colonna, nonché prodotti e ricambi auto, sebbene l’attività risultasse completamente sconosciuta alla Camera di Commercio.
Nel corso del controllo sono stati anche trovati alcuni rifiuti speciali pericolosi, provenienti dalle attività di riparazione dei veicoli, quali taniche e bidoni di olii da motore esausto, nonché varie batterie al piombo esauste.
Il pensionato genovese è stato denunciato per le violazioni ambientali di stoccaggio e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi ed i locali sottoposti a sequestro preventivo (ex art. 321 cpp).
Inoltre, è stato sanzionato amministrativamente con 5.164,33 euro per l’attività di autoriparatore abusiva, con conseguente sequestro amministrativo cautelativo di tutte le strumentazioni presenti.
I proprietari dei veicoli trovati in lavorazione presso l’officina abusiva saranno sanzionati per la violazione dell’art. 6 della L.122/1992 per 86 euro cadauno.