Si è concluso ieri, 27 maggio, il corso patente secondo grado dei Vigili del fuoco.
Il corso, paragonabile alla patente C civile, abilita il personale alla guida dei mezzi con massa superiore alle 3,5 tonnellate senza sirena e ai mezzi più leggeri con i dispositivi di segnalazione acustico luminoso.
Il corso, della durata di tre settimane integra anche la parte di guida su terreni non preparati.
L’80% dei mezzi VVF destinato al soccorso infatti è un mezzo a trazione integrale. Conoscere il potenziale permette di ampliare il raggio d’azione dei VVF e percorrere fuoristrada in sicurezza.
Fra le manovre fondamentali il superamento di forti pendenze, dei dossi, degli ostacoli a terra e la manovra di emergenza in caso di blocco in salite in forte pendenza.