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Vincenzo Incenzo torna con un disco in lingua spagnola

Vincenzo Incenzo torna con un disco in lingua spagnola

A tre mesi dalla pubblicazione dell’album EGO, di Vincenzo Incenzo, da venerdì 4 dicembre sarà disponibile anche la versione spagnola contenente il singolo, Benvenuta  

Conosciuto oltreoceano come autore per brani portati al successo da Amanda Miguel, Mijares, Laura Pausini, Ana Gabriel e per un tour in America Latina di grande successo, Vincenzo Incenzo torna con un disco interamente in lingua spagnola dopo “Credo”, il primo album di inediti presentato lo scorso anno in Colombia.

“Ego (Spanish Version)”, prodotto da Jurij Ricotti (Andrea Bocelli, Queen, Ariana Grande, Dua Lipa), è un disco romantico e politico, nato da una profonda riflessione dell’artista, che mettendosi coraggiosamente a nudo, racconta tutta la sua rabbia, il suo spaesamento sociale e il suo bisogno d’amore in questo presente smaterializzato, che non ha più identità, voce e differenze.

A proposito del nuovo album, Vincenzo Incenzo afferma:

«Siamo dentro un tik tok planetario in cui ci neghiamo il diritto di parola e usiamo espressioni e comportamenti indotti in un minutaggio delimitato.

Nessuno ha più voglia di essere EGO, di rompere la linea, uscire dalla folla e incontrare veramente se stesso.

Io credo che l’uguaglianza abbia valore tra diversi, mi spaventa l’uguaglianza tra eguali.

EGO è il mio urto, a volte doloroso, a volte commosso, a volte passionale, con chi mi passa accanto.

La mia inquietudine politica, il mio studio “matto e disperatissimo”, tutto l’amore che sento in questa stagione della vita, sono finiti in questi versi e in queste musiche, nate in giro per il mondo, per un’opportunità misteriosa che mi è stata concessa dal destino appena in tempo nei mesi prima della pandemia.

Un progetto pensato a 360 gradi, con canzoni, immagini, scene per prossimi concerti; forse il congiungersi definitivo di tutte le mie esperienze artistiche: musica, teatro, letteratura e pittura.

Le nuove sfide sonore, i nuovi linguaggi letterari e visivi, e le esperienze vissute con i più grandi artisti italiani mi hanno illuminato la strada in lunghe, meravigliose notti di creatività.

Ora spero di eccitare, commuovere, donare riflessioni agli altri, che sono la fonte della mia ispirazione sempre; spero di restituire loro quanto furtivamente, quotidianamente, gli rubo, passandogli accanto. Con quella ingenuità mai guarita di credere ancora che una canzone possa spostare, anche di un solo centimetro, in avanti il mondo».

L’album verrà accompagnato dal nuovo singolo “Benvenuta (Cross Version)”, una versione metà in italiano e metà in spagnolo del brano “Benvenuta” contenuto nel disco “Ego”.

 

«Le strade dell’immaginazione e della passione ci appaiono improvvisamente vuote; c’è un coprifuoco anche per le idee e per i sentimenti – dichiara Vincenzo Incenzo – Io credo che anche nella crisi si possa cogliere l’occasione della nascita. La nascita di un amore, di un’idea, di una volontà rinnovata. Credo nell’ostinazione del bene, equiparabile per il suo impatto all’ostinazione della natura nel riproporsi ogni stagione. Siamo al mondo per celebrare la nostra esistenza. Per la possibilità che ci viene regalata ogni giorno, nonostante tutto, di dire grazie».

 

Questa la tracklist di “Ego”: “Allons Enfants! (Versión Española)”, “El Amor Tiene Un Nombre Solo”, “Desenfocado”, “Je Suis”, “Bienvenida”, “La Obra Maestra”, “El Paraiso”, “La Indiferencia”, “El Amor Tiene Un Nombre Solo (Piano y Voz)”, “Benvenuta (Cross Version)”, Allons Enfants! (D Lewis RMX)”.

 

VINCENZO INCENZO ha iniziato il suo percorso artistico come autore per Renato Zero, Lucio Dalla, Antonello Venditti, Sergio Endrigo, PFM, Michele Zarrillo, Franco Califano, Ornella Vanoni, Patty Pravo, Al Bano, Tosca, Massimo Di Cataldo, Paolo Vallesi e molti altri. È presente come autore in numerose edizioni del Festival di Sanremo: tra i brani “Cinque Giorni” (Michele Zarrillo), “Che sarà di me” (Massimo Di Cataldo), “L’elefante e la farfalla” (Michele Zarrillo), “L’acrobata” (Michele Zarrillo), “Il passo silenzioso della neve” (Valentina Giovagnini), “Un altro amore no” (Lorella Cuccarini), “L’alfabeto degli amanti” (Michele Zarrillo) e “Nel perdono” (Al Bano). Per il teatro ha scritto la versione italiana del musical “Romeo e Giulietta – Ama e cambia il mondo” di Gerard Presgurvic e “Dracula Opera Rock” su musiche della PFM, entrambi prodotti da David Zard. Ha scritto e diretto i musical “Diana & Lady D” e “Rosso Napoletano”; con Renato Zero “Zerovskij, Solo Per Amore” e con Ron “Lucio!”, dedicato a Lucio Dalla. Inoltre, ha scritto le canzoni per “Il Principe Abusivo” di Alessandro Siani con Christian De Sica e ha curato la versione italiana delle canzoni di Cole Porter in “Vacanze romane”, riconosciuta come versione ufficiale dalla Cole Porter Society. Ha pubblicato i libri “La Partitura Infernale” (Fonopoli), “Il sorriso d’avorio d’una ragazza d’ebano” (LietoColle), “Cinema Mundi” (LietoColle), “La Canzone in cui viviamo” (No Reply), “Valentina Giovagnini” (Zona), “#Romeo E Giulietta Nel Duemilaniente” (No Reply), “Zero” (Tattica). È direttore artistico e autore della mostra “ZERO” (2014), dedicata a Renato Zero. Per la televisione ha scritto canzoni per la fiction Mediaset “Non smettere di sognare” ed è co-autore della edizione 2013 di “Capodanno di Canale 5” e di “Romeo & Giulietta, una storia mai raccontata” (Raidue). La sua canzone “Creatura Nuda” è entrata nella famosa serie internazionale “Beautiful”. Le sue canzoni appaiono nei film “Il Paradiso all’improvviso” di Leonardo Pieraccioni, “Dalla vita in poi” di Gianfrancesco Lazzotti, “Ho sposato mia madre” di Domenico Costanzo e “Luce oltre il Silenzio” di Giuseppe Racioppi. Del 2018 è uscito in lingua italiana e spagnola “Credo”, il suo primo album da cantautore, prodotto da Renato Zero. Tra i numerosi riconoscimenti ha ricevuto due volte il Premio Lunezia, il Premio SIAE Autori, la Medaglia d’argento della Camera dei Deputati per l’attività d’autore, il Premio Internazionale di Poesia Alfonso Gatto e il Premio Giffoni Film Festival.