“Hai bevuto troppo, ti riaccompagniamo a casa noi”.
Per la presunta violenza di gruppo in danno di una loro amica, dopo una serata alla discoteca “Babilonia” di corso Italia a Genova, sono finiti nei guai quattro giovani dai 21 ai 35 anni.
Secondo quanto riportato oggi pomeriggio dall’agenzia Ansa, si tratta di due giovani originari del Marocco, un romeno e un ecuadoriano, mentre la vittima ha 20 anni e risulta italiana.
L’episodio è avvenuto lo scorso marzo, poco prima del lockdown per l’emergenza coronavirus.
I quattro di origine straniera avrebbero portato la 20enne italiana nell’alloggio di uno di loro anziché accompagnarla a casa sua. Quindi avrebbero abusato di lei.
Un paio di ore in balia del gruppo, che solo alla fine l’avrebbe riaccompagnata a casa.
Stamane i responsabili della questura di Genova hanno riferito che la scorsa settimana erano stati arrestati due appartenenti al gruppo.
Per gli altri due è stato previsto l’obbligo di dimora nel Comune di residenza.
La riaccompagnano a casa dopo la disco e scatta la violenza di gruppo
Incrociando i dati di Polizia e Carabinieri, il numero delle denunce per violenza sessuale nel 2019 a Genova e provincia hanno subìto un lieve calo rispetto all’anno precedente (da 152 a 136).
Tuttavia, sono aumentati arresti e denunce.
“Da ciò – ha sottolineato oggi il procuratore capo Francesco Cozzi – si evince quanto sia importante denunciare le violenze subite. Le Forze dell’ordine e la procura sono pronte, preparate e al fianco delle vittime. Se le violenze vengono denunciate i fatti vengono accertati e perseguiti”.