«Dopo l’aggressione ai danni di un anziano e in seguito alla chiusura del supermercato Ekom, dovuta anche a episodi incresciosi quali furti, rapine e aggressioni, sarebbe auspicabile una maggiore vicinanza da parte delle istituzioni anche nella zona del Cep. Il supermercato rappresentava un presidio importante per la zona, soprattutto per le persone anziane, e la chiusura influisce negativamente anche sui pochi commercianti rimasti».
Lo ha dichiarato Fabio Ariotti, consigliere comunale della Lega e presidente della commissione Welfare, portando la questione all’attenzione del consiglio comunale di Genova.
«Serve un rilancio del territorio – ha aggiunto Arioti – che coinvolga le istituzioni, i comitati di quartiere, le associazioni e tutti i cittadini che insieme e per anni si sono battuti per la zona.
Sono soddisfatto dell’impegno che stanno dimostrando i nostri assessori comunali, Paola Bordilli e Stefano Garassino, attenti alle dinamiche del quartiere.
L’assessore al Commercio Bordilli ha sottolineato come, anche a seguito di contatti con il questore Sergio Bracco e Carlo Besana del Pianacci, la tematica sia da affrontare a un livello complessivo e non soltanto commerciale. Si è quindi resa disponibile a farsi carico di incontri mirati con gli assessori competenti per valorizzare una zona troppe volte dimenticata negli anni passati.
Dall’assessore alla Sicurezza Garassino, invece, ho ricevuto rassicurazioni sul fatto che verranno installate alcune telecamere, che auspico possano fare da deterrente ai numerosi episodi di violenza che sempre più spesso si stanno verificando nel quartiere».