Quattro patteggiamenti, una condanna, un’assoluzione e un’oblazione per la violenza e i disordini, da parte di estremisti di sinistra, registrati in occasione del convegno dell’ultradestra europea che si svolse nel febbraio 2017 nella sede di Forza Nuova a Sturla.
In particolare, il gup del Tribunale di Genova ha condannato solo uno dei violenti a 10 mesi di reclusione.
Mentre gli altri quattro hanno patteggiato pene tra i sei e gli otto mesi.
Al corteo di protesta presero parte anche l’allora sindaco Marco Doria e rappresentanti dell’Anpi, di alcuni sindacati e di partiti della sinistra, che tuttavia si dissociarono dalle azioni violente degli antagonisti più facinorosi.
Un gruppetto di manifestanti approfittò del passaggio di un’ambulanza per avanzare, caschi in testa e cinture alla mano, contro gli agenti di polizia schierati in assetto antisommossa.
I sette estremisti erano stati identificati e denunciati, a vario titolo, per resistenza, travisamento, accensione di fumogeni e porto di oggetti atti a offendere.
I quattro antagonisti che hanno patteggiato la pena doneranno anche 200 euro ciascucno all’ospedale pediatrico Gaslini.