Un amareggiato Mister Volpe risponde alle domande dei giornalisti presenti nella sala stampa dello Stadio Benelli di Pesaro al termine della partita contro i biancorossi.
“Tante partite ravvicinate sicuramente possono influire sulle prestazioni, abbiamo giocato giovedì, ieri 5 ore di pullman per poi tornare in campo oggi alle 14.30. Non voglio però darci degli alibi, oggi non abbiamo fatto una grande partita, non siamo stati all’altezza di noi stessi, dispiace perché stavamo facendo un ottimo percorso, gli ultimi due incontri non sono andati benissimo. Dobbiamo ripartire ricaricando le energie per proseguire il nostro percorso. Se non sei al 100% le partite non le vinci. Dobbiamo fare un reset e guardare avanti. Non abbiamo dato grande fluidità al gioco, cercheremo di capire il perché di questo passo indietro sotto il profilo del gioco. Abbiamo perso alcune certezze, ci metteremo a testa bassa a lavorare per recuperare il terreno perso”.
“L’espulsione di Palmieri? È stato ingenuo e si è fatto scappare una bestemmia, il regolamento parla chiaro, un gesto ingiustificabile che ci ha lasciati in 10. Sono errori che non vanno fatti. Poi anche la sfortuna di subire subito gol, la partita si è parecchio complicata”.
Alla domanda sull’obiettivo terzo posto: “l’obiettivo è quello di ricostruire qualcosa di importante, gli obiettivi non vanno dichiarati ma raggiunti con il lavoro, la perseveranza e il sacrificio. Siamo in una posizione che ci consente di arrivare al terzo posto, ma bisogna avere un atteggiamento diverso”.