Elezioni amministrative 2023. A Imperia plebiscito per l’ex ministro Claudio Scajola, che viene confermato sindaco al primo turno con un consenso superiore al 60%.
Erano 23 i Comuni al voto in Liguria, quattro quelli sopra i 15mila abitanti. Oltre a Imperia, gli altri tre grandi centri in cui i cittadini sono stati chiamati a eleggere sindaco sono Ventimiglia, Sarzana e Sestri Levante.
Le elezioni comunali, che anche in Liguria registrano un calo dell’affluenza (56,09%), era 60,42% mentre a livello nazionale 59,03% era 61,22%) mostrano la conferma della vittoria del centrodestra nei Comuni principali, dove non si registrano stravolgimenti.
A fare compagnia a Scajola c’è Cristina Ponzanelli, sindaco uscente di centrodestra a Sarzana. Per lei il pericolo principale veniva dall’ex sindaco Pd ed ex consigliere regionale Renzo Guccinelli, che si è presentato con una lista civica sostenuto dal Pd e dal Terzo Polo. Anche per Ponzanelli, come per Scajola, si registra un successo ampio al primo turno (53,79%).
Dei quattro Comuni sopra i 15 mila abitanti, un paragrafo particolare lo merita Sestri Levante, unico ad andare al voto con un’amministrazione uscente di centrosinistra, dopo la gestione di Valentina Ghio, la segretaria regionale del Pd divenuta parlamentare, che aveva vinto al primo turno al suo secondo mandato. Ora il centrosinistra va al ballottaggio, con una situazione particolare: il centrodestra ha giocato un derby. Le segreterie dei partiti hanno candidato il giornalista Diego Pistacchi, mentre esponenti locali del centrodestra, alcuni leghisti e forzisti, tra i quali il capogruppo regionale di FI Claudio Muzio hanno appoggiato l’ingegnere Francesco Solinas. Al ballottaggio, salvo ribaltamenti improbabili con le ultime sezioni da scrutinare vanno Marcello Massucco per il centrosinistra e Solinas.
A Ventimiglia, Comune dove l’amministrazione dell’indipendente Gaetano Scullino sostenuto dal centrodestra era stata fatta cadere da uno strappo della Lega, ci sarà un altro ballottaggio e sarà tra il leghista Flavio Di Muro, molto vicino al viceministro del Mit Edoardo Rixi, e il candidato del centrosinistra e di alcune liste civiche Gabriele Sismondini: i due sono testa a testa.
In Liguria sono andati alle urne anche i residenti di 23 Comuni più piccoli, con meno di 15.000 abitanti, per cui non è previsto il ballottaggio a prescindere dai risultati elettorali.
Nella Città Metropolitana di Genova, in attesa di Sestri Levante, eletto il sindaco di Camogli, Giovanni Anelli, il cui 48,95% consente al centrodestra di espugnare il Comune del Golfo Paradiso dopo 25 anni di amministrazione di centrosinistra.
A Montoggio è stato confermato Mauro Faustino Fantoni con il 38,82% delle preferenze.
In provincia di Imperia, eletti sette sindaci su nove, in attesa del capoluogo e di Ventimiglia. Sindaco di Aurigo sarà Angelo Arrigo, a Bordighera confermato Vittorio Ingenito, a Cosio d’Arroscia vince Tonino Galante, mentre a Montalto Carpasio si conferma Mariano Bianchi. Il nuovo sindaco di Pieve di Teco è Enrico Pira, mentre primo cittadino di Triora sarà ancora Massimo Di Fazio, così come a Vallecrosia si conferma Armando Biasi.
In provincia di Savona, ad Alassio si conferma Marco Melgrati, a Carcare vince Rodolfo Mirri, a Cengio si conferma Francesco Dotta. A Ceriale vince Marinella Fasano, a Laigueglia, invece, Giorgio Manfredi batte l’uscente Roberto Sasso Del Verme, mentre Rialto conferma Valentina Doglio e Sassello sceglie Marco Dabove.
In provincia della Spezia, a Carro il nuovo sindaco è Ezio Firenze, a Maissana Egidio Banti, mentre Portovenere sceglie Francesca Sturlese, in continuità con l’uscente Matteo Cozzani, capo di gabinetto del governatore Giovanni Toti.