Entrare nel reparto di Neurologia di un ospedale e trovare, in sala di attesa, accanto ai volantini informativi sulla sclerosi multipla e altre terribili malattie degenerative, delle brochure di propaganda elettorale.
Accade a Imperia, dove il fatto è stato denunciato oggi dalla segreteria provinciale di FdI.
“Non ci sembrava possibile- ha dichiarato Fabrizio Cravero, portavoce provinciale imperiese di FdI – e quindi abbiamo chiesto conferma al nostro militante, che si trovava lì purtroppo per assistere un parente, un’altra fotografia dei volantini. Ebbene sì, il Movimento 5 Stelle entra negli ospedali e fa propaganda politica. Non crediamo davvero che questo sia un modo consono di fare la campagna elettorale”.
“Vi sono tanti luoghi dove esporre le proprie idee – ha commentato la vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale (Lega) – anche di critica, sulla sanità. Incontri, dibattiti pubblici, spazi televisivi o radiofonici, ma all’interno di luoghi di cura e spesso di sofferenza ritengo non sia opportuno fare propaganda. La direzione generale del presidio ospedaliero ha provveduto o provvederà a rimuovere i volantini di propaganda politica”.
“Il M5S – hanno dichiarato i vertici liguri dei pentastellati – si dissocia da qualunque azione propagandistica all’interno dell’ospedale di Imperia, che è un luogo di cura e, come tale, deve essere lasciato fuori dalla competizione elettorale.
Se, per un disguido, alcuni volantini sono finiti nella sala d’aspetto di Neurologia, ovviamente non possiamo che prendere le distanze, riservandoci di verificare eventuali responsabilità non riconducibili al MoVimento 5 Stelle.
Tuttavia, non accettiamo lezioni di stile da parte dell’assessora Viale, esponente di spicco di un partito che in questi anni è stato al centro di alcuni dei più vergognosi scandali della Seconda repubblica, né possiamo accettare che sia messa in discussione la serietà degli esponenti del M5S, che ha sempre condotto, e continuerà a farlo, una campagna elettorale a stretto contatto col territorio e vicina alle persone dimenticate dai vecchi partiti.
Non ci prestiamo a sterili strumentalizzazioni e andiamo avanti per la nostra strada, fieri del MoVimento 5 Stelle, della nostra onestà e delle nostre idee”.