Per quarant’anni dall’insediamento al Quirinale, Comune di Stella e Associazione Sandro Pertini organizzano il “Weekend Pertiniano”: dal 21 al 23 settembre (più un’anteprima straordinaria il 15) un omaggio a Sandro Pertini, declinato nelle varie forme dell’arte e della creatività, fra parole, musica, cinema e teatro, oltre alla tradizionale fiaccolata, per celebrare il giorno di nascita del “Presidente più amato”.
Oltre agli spettacoli, sono previsti momenti a carattere accademico e visite guidate nella Casa Museo, con esperienze multimediali attraverso il nuovo percorso di realtà aumentata.
L’iniziativa è inserita nel programma del Parco del Beigua per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali.
«Questa prima edizione del Weekend Pertiniano si propone come un contenitore di alto profilo culturale: un vero omaggio da parte di artisti e uomini di pensiero che lo hanno ammirato e ancora lo ammirano. Del resto, i quarant’anni dell’elezione a Presidente della Repubblica meritavano sicuramente una celebrazione speciale – dichiara la sindaca Marina Lombardi -. In questo senso, ha agito da stimolo la proposta, giunta dal Parco del Beigua, di condividere un’iniziativa per l’anno europeo del patrimonio culturale. Per l’amministrazione, infatti, è stato spontaneo convergere su Pertini, una figura che oltre al peso storico costituisce un tratto profondamente caratterizzante per il nostro territorio. Pertini era noto per la burbera imprevedibilità, ma vogliamo pensare che questo omaggio fuor di retorica gli sarebbe piaciuto».
«Pertini è un’icona dei nostri giorni. La sua figura resta un modello per tanti e cresce la nostalgia nei confronti dell’uomo prima ancora che del politico. Questo perché Pertini sapeva sintonizzarsi bene con l‘immaginario collettivo. Era dieci passi avanti: istinto, generosità, cuore, ma anche vocazione teatrale. Già ai tempi della presidenza, Pertini era un simbolo con cui la cultura doveva fare i conti. Tant’è che egli influenzava e suggestionava la produzione artistica, le canzoni, i fumetti, i film. Noi siamo partiti da tutte queste considerazioni – commenta l’assessore alla cultura Roberto Lo Crasto -. Fu un presidente decisamente “pop”: magari ai suoi tempi questa definizione sarebbe suonata irrispettosa. Ma con gli occhi di oggi, questa è senza dubbio una chiave di lettura sincera e obiettiva. Pertini fu uno scatto di novità per cui il potere cessava di essere irraggiungibile, anzi rompeva le righe, le regole, i codici e i protocolli per avvicinarsi alla vita, al quotidiano, alla gente».
Ecco il programma della manifestazione.
Anteprima sabato 15 settembre: alle ore 21, presso il “Casone” di Stella San Martino sarà proiettato il film “Pertini, il combattente” di Giancarlo De Cataldo e Graziano Diana. Il documentario, uscito nelle sale lo scorso marzo, è un mosaico di racconti e dialoghi che ripercorrono le tappe più significative della vita del presidente. Guidati dalla voce narrante di De Cataldo (autore del libro da cui è tratto il lungometraggio) gli spettatori scoprono le mille sfaccettature di un uomo che ha attraversato il Novecento rimanendo sempre fedele ai suoi ideali. La serata vedrà la partecipazione speciale dell’autore/regista Graziano Diana, che introdurrà la visione con proprie note personali. L’iniziativa è patrocinata da Genova Liguria Film Commission.
Il programma prosegue il 21 settembre nuovamente al “Casone” di Stella San Martino: alle 21, l’apertura ufficiale del “Weekend Pertinano” con il teatro di Pino Petruzzelli. Il celebre regista, autore e attore brindisino porterà sulle scene il suo “Storie di Uomini e di Vini”, un grande affresco della storia d’Italia visto attraverso gli occhi di chi lavora la terra; di fronte al pubblico si aprirà un racconto in prima persona che gravita attorno alla lotta per la realizzazione di un sogno, alla memoria di piccola e grande Storia, al valore etico del lavoro.
Giornata clou sabato 22 settembre. Si inizia alle 17,30 presso Casa Pertini con il concerto “Note di libertà” del quintetto “Archi all’Opera”, ensemble del teatro Carlo Felice di Genova: un programma concepito appositamente per l’occasione, fra brani classici e musica popolare, per rileggere e interpretare le epoche attraversate da Pertini. Composizioni di Wagner, Puccini, Shostakovic, Bizet, Dvorak si alterneranno ad arrangiamenti sui canti partigiani e celebri colonne sonore (Schindler’s List, La vita è bella, Lili Marlene). A seguire la tradizionale fiaccolata, con ritrovo alle 20,30 di fronte al palazzo comunale di Stella, che si concluderà con il rinfresco presso la struttura di Anspi San Giovanni.
Il giorno successivo, 23 settembre, presso Casa Pertini, la conferenza del Prof. Giuseppe Milazzo: “I retroscena e l’organizzazione dell’espatrio in Francia di Sandro Pertini e Filippo turati – 11 dicembre 1926”. La cronaca di un passaggio fondamentale nella vicenda del futuro presidente.
A coronamento dell’iniziativa, dal 15 al 22 settembre sarà ospitata di fronte al palazzo comunale l’installazione “EuropeAlert/Burning Flags”, un intervento urbano site specific di Origini con il patrocinio del Comune di Ventotene, luogo del confino di Pertini in cui nacque il manifesto “Per un’Europa libera e Unita” di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi.