Nella città cinese di Wuhan, focolaio della pandemia del coronavirus, ieri non ha riportato nuovi contagi per il secondo giorno di fila.
Tuttavia, la Commissione sanitaria nazionale la Commissione sanitaria nazionale ha riferito che ci sono stati altri 39 casi di infezione importata e 3 decessi, di cui 2 nella provincia dell’Hubei e uno in quella del Liaoning.
Lo ha riferito l’agenzia Ansa.
I casi confermati sono quindi saliti a 80.967 totali, comprensivi di 6.569 pazienti ancora sotto trattamento medico, di 3.248 morti e di 71.150 persone dimesse dagli ospedali, che hanno spinto la quota dei guariti all’87,8%.
Sui 39 casi importati, 14 sono relativi al Guangdong, 8 a Shanghai, 6 a Pechino e 3 al Fujian, uno ciascuno a Tianjin, Liaoning, Heilongjiang, Zhejiang, Shandong, Guangxi, Sichuan e Gansu. Ieri sera i contagi di ritorno totali sono saliti a quota 228.