Nel mentre si attendono le decisioni del Governo per quanto riguarda le strette per il Natale e l’ultimo dell’anno che, con ogni probabilità, ci costringerà in casa, il governatore del Veneto Luca Zaia anticipa la chiusura. Diametralmente opposta la decisione di San Marino che autorizza il cenone di Capodanno.
Il governatore del Veneto Luca Zaia ha emesso una nuova ordinanza che anticipa la stretta dei Governo con la “Chiusura dei confini comunali dopo le ore 14 dal 19 dicembre fino al 6 gennaio”.
Diametralmente opposto San Marino che autorizza il cenone di Capodanno, però, fino all’1 di notte.
Il Governo sammarinese varerà un decreto con il quale prolunga l’orario di apertura dei locali e dei ristoranti per il 31 dicembre.
Lo ha anticipato il segretario alla Sanità, Roberto Ciavatta, intervistato nella trasmissione Viceversa di Rtv San Marino. “Non ci sono delle misure che scientificamente garantiscono una diminuzione dei contagi – ha detto Ciavatta – molto del dibattito attorno alle misure è usato appositamente per fare polemica, spesso e volentieri lo vediamo in Italia, di matrice politica”.
“Noi – ha proseguito il segretario – abbiamo cercato di dare una continuità alle misure, tanto che in queste seconda ondata decreti e modifiche sono stati pochissimi… Oggi uscirà un decreto sull’ampliamento dell’orario di apertura per l’ultimo dell’anno, perché abbiamo ritenuto, insieme alla struttura sanitaria che piuttosto che chiudere a mezzanotte e lasciare che gli avventori facessero il brindisi fuori dal locale, meglio è che restino all’interno”.