Savona. Un chilo di cocaina e sette chili di marijuana sequestrati. I carabinieri del nucleo investigativo provinciale hanno concluso un’operazione antidroga a Ortovero arrestando Alessandro Pronestì, 46 anni, e Giovanni Damiano Pronestì, di 19, zio e nipote.
I militari hanno sequestrato anche due bilancini di precisione. Il valore commerciale della cocaina è di 110 mila euro e quello della marijuana di 30 mila euro. L’operazione è scattata quando ad Albenga i carabinieri hanno fermato un’auto ritenuta sospetta perchè proveniva da una zona, quella di strada Romana, che da qualche tempo era tenuta sotto controllo dagli investigatori perchè erano stati segnalati scambi di droga.
Il conducente, Alessandro Pronestì, è parso alla pattuglia agitato, nervoso e per questo, dopo una prima perquisizione nella macchina, risultata negativa, hanno deciso di sottoporrre il veicolo a un più accurato controllo nella caserma di Albenga.
E nel vano dell’airbag è stata scoperta la droga: un panetto di cocaina del peso di un chilo e cento grammi.
A quel punto sono scattate altre perquisizioni a Ortovero dove abita l’uomo. E in un garage i carabinieri hanno trovato bilancini di precisione, materiale per il confezionamento della droga.
Ma le sorprese non erano ancora finite. Il nipote, infatti, che aveva raggiunto lo zio e sua volta sembrava preoccupato, è stato perquisito e trovato in possesso di un mazzo di chiavi di un vicino capanno dove i carabinieri hanno poi sequestrato i sette chili di marijuana che erano in sacchi.