Il prof. Galli sogghigna mentre parla Cacciari: popolo della rete contro di lui
Lite furibonda durante la trasmissione di Rete 4 “Zona Bianca” di ieri, mercoledì 4 agosto 2021.
Protagonisti l’ex sindaco di Venezia Massimo Cacciari, il conduttore della trasmissione, Giuseppe Brindisi, il professore di Scienze Biomediche e Cliniche del Luigi Sacco di Milano, Massimo Galli e il condirettore di Libero, Pietro Senaldi.
La puntata della trasmissione Zona Bianca di mercoledì 4 agosto 2021
Green pass, reddito di cittadinanza e no-vax tra i temi dell’appuntamento di #zonabianca di mercoledì 4 agosto: rivivi la puntata integrale ⬇https://t.co/E72YywEVcu
— Zona Bianca (@zona_bianca) August 5, 2021
L’ira di Cacciari è stata scatenata dal conduttore Giuseppe Brindisi che gli ha chiesto se il green pass o altre misure anti Covid fossero da “dittatura e regime totalitario”.
“Ma chi ha mai parlato di dittatura”, reagisce subito l’ex sindaco di Venezia. “Smettiamola, questi sono giochetti ridicoli, io non l’ho mai detto e se continuiamo così me ne vado!”.
Poi ha aggiunto: “Io parlo di questioni che riguardano la Costituzione e l’ordinamento giuridico. Non è possibile, neppure in base alla nostra Costituzione, procedere per la quinta volta attraverso stati d’emergenza senza stabilire in base a quali criteri questi stessi stati di eccezione vengano dichiarati”… “È pericolosissimo procedere in questo modo senza consapevolezza e senza un fine preciso. Bisogna determinare per legge i casi per cui si stabilisce uno stato d’emergenza. L’unico punto in cui da noi si accenna allo stato d’emergenza è il codice della Protezione Civile sui disastri naturali”.
Durante la risposta “agitata” di Cacciari a Brindisi, il professor Galli, sogghigna e fa una risatina ironico-sarcastica. Il che non viene per nulla gradito del popolo della rete che tramite i social ha incominciato a denigrarlo e ad attaccarlo.
Il conduttore tenta di rileggere le dichiarazioni dall’articolo redatto da Cacciari e replica: “io non voglio tirarla dentro a nessun giochetto. Ho solo letto quello che lei ha scritto nel suo articolo”.
Ma Cacciari riesplode: “Ha detto una stupidaggine”… “Il pericolo è quello di un’involuzione della nostra democrazia. Non un pericolo totalitario, Perché la nostra democrazia non può andare avanti a stati di emergenza… Lo capisce o no? E la professoressa Cartabia quando nella sua veste scientifica, lo aveva detto scientificamente. La nostra Costituzione non prevede lo stato di emergenza, non prevede lo stato di emergenza, per non cadere nei pericoli di un uso o di un abuso dello stato di emergenza come nella Repubblica di Weimar (denominazione non ufficiale con cui viene normalmente indicato il Reich tedesco nel periodo tra il novembre 1918 e il 1933 ndr).